Ho scoperto che frequenta siti di incontri…

il sessuologo rispondeDomanda

Buongiorno Dottore, io e il mio fidanzato siamo fidanzati da diversi anni ma sessualmente (tranne il primo anno) non siamo mai stati molto attivi semplicemente perché essendo lui militare alcuni mesi passavano lontani. Io sono sempre stata fedele e siamo sempre rimasti uniti. Tuttavia, nell’ultimo anno, da quando lui ha lasciato la caserma e vive con altri ragazzi il nostro legame non è stato così forte.

Abbiamo purtroppo dovuto continuare la relazione a distanza ma lui ha smesso di venire a letto con me. Chiedendo spiegazioni, lui mi diceva che i lunghi periodi lontani erano poi sempre più difficili da superare nei pochi giorni in cui ci vedevamo. Io ho continuato a desiderarlo e lo faccio tutt’ora, ma con i mesi la situazione è peggiorata. Le sue mancate spiegazioni e il suo allontanamento fisico mi hanno spinto a chiudermi in me stessa e ad evitare proprio di provare a stuzzicarlo.

Ora lui ha deciso di lasciarmi (dopo un anno praticamente di astinenza per me, non so lui) con la motivazione che il rapporto è cambiato. Non mi desidera più e forse non mi ama più. Io sto male. Mi chiedo se, invece che chiudermi in me stessa sentendomi mortificata e addolorata per le sue mancate attenzioni, avrei potuto affrontare la cosa diversamente o prima (senza cercare rifugio nel fatto che ci vedevamo poco).

Dopo mesi di dubbi ho sbirciato nella sua mail

Inoltre, soffrendo così tanto per la sua decisione venuta dopo mesi che gli chiedevo di aiutarmi a capire cosa ci stesse succedendo, ho sbirciato nella sua mail (mai fatto prima perché avevo super fiducia e non avevamo mai avuto il minimo sospetto o dubbio) e ho scoperto che frequenta siti di incontri per rapporti di scambio di coppia (quindi ha una partner?) e rapporti a tre (però con una coppia… strano non con due donne).

Aggiungo che negli ultimi tempi, quando eravamo insieme, era sempre nervoso e nascondeva il cellulare. Inoltre mi mandava continuamente selfie pur non essendo mai stato egocentrico fino a questo punto. Ma perché non me ne ha parlato? Perché non mi ha spiegato? Perché ha pensato di lasciarmi e divertirsi cosi?
Forse gli anni in caserma sono stati per lui troppo pesanti e adesso vuole svagarsi anziché stare con me che insisto per cercare di rendere la nostra relazione un po più normale. Parlavamo di convivenza ad esempio…

Forse ho insistito troppo e lui non è pronto per questo passo?

Mi aiuti a capire!!!!!! PER FAVORE!!! STO IMPAZZENDO!!!!

Non so nemmeno se parlare con lui e dirgli quello che ho scoperto oppure se ormai conviene lasciarlo andare.

Risposta

Gentile lettrice, cercare di capire le motivazioni sottese al comportamento altrui ci lascia spesso con più domande che risposte. In questa situazione le domande riguardano due temi principali:

1) Perché il suo compagno si é allontanato iniziando a sperimentare una sessualità alternativa con i siti di incontri?

2) Chiedere trasparenza e vicinanza in coppia può essere un errore?

Perché il suo compagno si é allontanato iniziando a sperimentare una sessualità alternativa con i siti di incontri?

Come già detto, non possiamo sapere con certezza perché lui abbia scelto di allontanarsi. La distanza fisica e la vita con altri può contribuire ad allontanare due persone, ma non sempre questo é dovuto principalmente alla distanza.

In molte occasioni la distanza da un partner e la vicinanza ad altre persone fa emergere riflessioni automatiche sulla relazione in corso. Da lontano ci si accorge di cose che nel quotidiano non si notano o non si sa come gestire e, se non le si affronta, una soluzione è allontanarsi.

É possibile che, con la distanza, lui sia riuscito a vedere da una prospettiva diversa un rapporto di cui non si sentiva pienamente convinto e che, dedicandosi ad altre attività, abbia rivalutato le sue priorità decidendo che in questa fase della vita non desidera vivere una relazione di coppia.

Questa riflessione in parte riguarda la vostra specifica relazione, ma principalmente riguarda il suo modo di approcciarsi alla coppia che, purtroppo o per fortuna, la riguarda poco, lasciandola osservatrice passiva delle sue scelte.

La distanza può far emergere il non detto e impedire il continuo intervento nella relazione che, se è sana normalmente prosegue, mentre se è forzata ne viene danneggiata.

Lo scambio di coppie tramite i siti di incontri quindi può essere o un modo di sperimentare un desiderio che lui ha scoperto recentemente, o un modo di vivere una sessualità con partner già impegnati e che, quindi, non hanno nessuna aspettativa verso di lui. Da quello che mi ha descritto, per le poche informazioni a mia disposizione, quest’ultima sembra una possibilità plausibile.

Questo ci porta quindi alla seconda domanda: ho sbagliato a chiedere vicinanza e trasparenza? Dipende.

Chiedere trasparenza e vicinanza in coppia può essere un errore?

In linea di massima le suggerisco che in una relazione di coppia qualunque richiesta è lecita se la si ritiene importante. Ma non tutte le richieste vengono colte allo stesso modo.

Non tutti i partner sono ugualmente compatibili ed è possibile che la sua richiesta, per quanto lecita, non fosse ugualmente sentita dal suo partner. É possibile che lui volesse una relazione meno impegnativa ma stesse cedendo a una sua richiesta e si sentisse forzato ad acconsentire. Avrebbe potuto tirarsi indietro parlandole, invece che agendo alle sue spalle, ma è possibile che lui non comprenda a pieno quanto sia confuso il suo modo di approcciarsi all’intimità.

Questo non rende un errore chiedere più intimità, ma rende importante porsi un interrogativo: per lei è più importante la coppia e la vicinanza o il fatto che il suo partner desideri altrettanto? Quando gli altri non condividono la sua opinione, lei quanto si sente disponibile ad accettare i limiti imposti dalla libertà altrui?

La invito a considerare che la scelta che lui ha preso è una sua responsabilità, mentre il tempo che lei continua a dedicare a una persona che preferisce dedicarsi al lavoro e ad altre avventure sessuali piuttosto che a lei, è una scelta che spetta solo a lei.

Impegnarsi in due, non da soli

Le relazioni sono difficili da definire, ognuno vive la coppia in modo diverso e ugualmente valido. Ma una caratteristica generalmente importante per la durata di un rapporto è l’impegno che vi spendono i protagonisti. Impegnarsi per valorizzare la propria relazione è una qualità importante e necessaria per il benessere di coppia, ma, allo stesso tempo, se uno dei due partner si impegna eccessivamente c’è il rischio che il rapporto di coppia diventi un monologo che lascia soli entrambi, sia chi si impegna sia chi si defila dalla relazione. Per il futuro la invito a considerare che la sua capacità di impegnarsi per gli altri è una virtù che potrebbe danneggiarla quando diventa una tendenza ad impegnarsi eccessivamente con persone non ugualmente motivate.

Condivida i suoi progetti e si ponga al centro di essi. Questo è un principio importante per il benessere e per poter essere sempre capace di ripartire da se stessa.

Spero di esserle stato di aiuto, non esiti a scrivermi per ulteriori dubbi.
Cordiali saluti.

Dr. Valerio Celletti