Prostata ingrossata e disturbo erettile. È tutto sotto controllo?

Buon giorno dottore, sono un uomo di 66 anni. Da poco ho scoperto di avere la prostata un po’ ingrossata. Comunque tutto sotto controllo. Ho notato che il mio pene non si indurisce abbastanza. Dipende dall’età o dalla prostata o da…?

Cordiali saluti.

il sessuologo rispondeRisposta

Buongiorno, è difficile pronunciarsi con queste informazioni. Nella sua domanda scrive che è tutto sotto controllo, ma questa considerazione è una sua opinione o è stata espressa da un medico che, dopo averla visitata, le ha detto che è “tutto sotto controllo”?

Il rischio della diagnosi “fai da te”

Quando c’è un problema sessuale in concomitanza con altri sintomi fisici che riguardano zone limitrofe, vale la pena rivolgersi a un medico prima di coinvolgere altri specialisti. Il suo medico di assistenza primaria (il medico di famiglia) è la prima persona a cui fare riferimento. Se necessario, sarà lui a indicarle il medico specialista con cui approfondire il problema.

Se il problema di erezione non si è mai manifestato prima e insorge in maniera graduale la prima volta a 66 anni, è probabile che si tratti di un problema fisico. Invece se è già capitato in passato di avere problemi di erezione, è possibile che si tratti di un disturbo erettile. Il disturbo potrebbe essere dovuto a qualche pensiero in merito al suo modo di vivere la sessualità o alla sua condizione fisica. In questo caso potrebbe esserle utile rivolgersi a un sessuologo della sua zona per valutare il da farsi. Però il primo passaggio è consultare il medico di assistenza primaria.

Il sistema sanitario Italiano ha pregi e difetti, ma un merito che a volte tendiamo a sottovalutare è l’importanza del medico di assistenza primaria. Questo servizio permette di avere accesso a un parere professionale senza costi per il malato. In un’epoca di crisi economica, ticket su ogni servizio e crisi della sanità pubblica, vale la pena di utilizzare questo servizio che ancora resiste ai tagli delle revisioni della spesa pubblica.

Spero di esserle stato di aiuto, non esiti a scrivermi per ulteriori dubbi.

Cordiali saluti.

Dr. Valerio Celletti