Insatiable – Quando le opportunità diventano un rischio
Dal 10 agosto è in onda su Netflix la prima stagione della serie TV Insatiable. Il telefilm, prodotto da Netflix e ideato da Lauren Gussis, racconta la storia di Patty Bladell. Il racconto vuole essere una commedia nera che procede con i toni di una favola nera. Nel raccontarsi, Insatiable sceglie un filo conduttore dai risvolti psicologici interessanti. Tutti i protagonisti sono uniti da una caratteristica comune: sono insaziabili. C’è chi è insaziabile di affetto, chi di successo, chi di approvazione o di vendetta.
Essere insaziabile è il comune denominatore della storia. In particolare la storia della protagonista incarna questo tema a più livelli. Il ruolo principale è interpretato da Debby Ryan, attrice proveniente da Disney Channel che cambia completamente ruolo con questa interpretazione di Patty Bladell.
Patty è una ragazza di 17 anni che è sempre stata sovrappeso e, per questo, vittima di bullismo. La storia di Insatiable inizia nel momento in cui Patty perde 30 chili in seguito di un incidente che la obbliga a mangiare poco per tre mesi. La ritrovata forma fisica apre a nuove possibilità e offre a Patty l’occasione di provare a colmare il suo bisogno di sentirsi apprezzata dagli altri. L’incontro casuale con Bob la porterà nel mondo dei concorsi di bellezza, con tutte le conseguenze del caso.
Approfondire il contenuto della storia rovinerebbe il piacere di guardarla. Preferisco quindi soffermarmi sul filo rosso della storia, l’essere insaziabile.
La perdita di peso di Patty Bladell
Patty è sempre stata sovrappeso senza soffrire di problemi metabolici; mangiava tanto, male e troppo spesso. Il cibo era uno strumento per riempirsi che innescava processi fisici ed emotivi complessi. Sul momento probabilmente pensava di prendersi cura di se e di farsi del bene, sentiva il piacere del gusto del cibo e del rilassamento dato dalla pienezza dello stomaco. Poi si trovava a fare i conti con l’insoddisfazione sempre maggiore, il corpo sempre più debilitato dal grasso e un mondo che la guardava in modo sempre più ostile.
Le cause dell’obesità di Patty probabilmente sono molte. Ha difficoltà a capire cosa significhi prendersi cura di se stessa. Conosce poche forme di piacere e le vive come una necessità che non riesce a gestire. Vuole essere come gli altri, ma non riesce a trovare uno spazio per diventarlo. Patty non manca dell’intelligenza per capire la sua difficoltà, ma si pone la domanda sbagliata. Il problema da porsi non era “come dimagrisco”, ma piuttosto era “perché continuo ad ingrassare?”.
Soluzioni esterne a problemi interni
Insatiable è un racconto con i tratti della favola (seppur nera), quindi non pretende di essere realistica. Gli eventi si sviluppano in modo fantasioso e i protagonisti sono tutti volutamente esagerati. Come in tutte le favole, se lo si desidera è possibile leggervi una morale.
Cosa succede quando si usa una soluzione esterna per un problema interno? Dimagrire a seguito di un incidente, una dieta drastica o un’operazione, sono soluzioni esterne. Possono produrre una forma fisica più sana, ma cosa succede a chi è fisicamente più in forma di prima e continua a pensare nel modo in cui pensava quanto era sovrappeso?
I problemi emotivi possono portare a conseguenze gravi, come nel caso dei disturbi alimentari, ma non possono essere curati con una dieta. Per risolvere un problema emotivo serve capirlo e imparare a modificarne i pensieri sottostanti. Patty salta tutto questo. Si trova con un corpo seducente e con il modo di pensare di quando si danneggiava con il cibo. Come lei, tutti i personaggi di insatiable cercano all’esterno qualcosa che possono trovare solo dentro di sé e che non riescono a comprendere a fondo. Una ricerca insaziabile e autodistruttiva per sé e per chi li circonda.
Cercando una morale generale, si potrebbe dire che non riconoscere correttamente il proprio problema può portare a soluzioni iatrogene, cioè che peggiorano la situazione iniziale. Chi le mette in pratica è convinto di farsi del bene, ma finisce per peggiorare la situazione iniziale.
Volendo una morale più specifica, si potrebbe dire: fate attenzione alle diete che non si interessano al vostro benessere psicologico. Vi fanno dimagrire, ma rischiano di peggiorare la situazione.