Tag Archivio per: omosessualità
Timidezza e omosessualità non dichiarata
La timidezza può essere un problema per tutti, ma nelle relazioni sentimentali tende a manifestare i suoi limiti maggiori. Non è un argomento specifico di un orientamento sessuale, ma è possibile che nel caso di questa domanda sottenda una difficoltà meno evidente.
Eterosessuale – Capitolo 4 della guida all’orientamento sessuale
Quarto capitolo della guida all’orientamento sessuale: L'eterosessualità è il secondo degli orientamenti sessuali discusso in questa guida ed è definito dalla presenza di desiderio sessuale verso persone riconosciute di sesso alternativo al proprio. In questo capitolo cerchiamo di capire come funziona il riconoscimento dei tratti di genere, i problemi dell'eterosessismo, l'importanza di soffermarsi consapevolmente sui propri gusti e alcuni dubbi sulle statistiche ufficiali in merito alla diffusione dell'eterosessualità.
Ho paura di essere gay
Un ragazzo di 23 anni si interroga sulla confusione conseguente l’apparente incoerenza dei suoi pensieri sulla sessualità. Il disordine, lo porta a conclusioni che lo spaventano e comportamenti poco costruttivi. Iniziare a soppesare i propri pensieri è il primo passo per riprendere in mano la situazione.
La mia attrazione per gli uomini maturi è dovuta al senso di inadeguatezza?
Un ragazzo di 20 anni si interroga sul proprio gusto per uomini sposati con il doppio dei suoi anni, ricercando una spiegazione nel proprio passato doloroso. È possibile che il passato spieghi una parte del suo presente, ma anche che dedicarvi troppo tempo lo possa disorientare. Il presente, nelle sue molteplici sfaccettature, probabilmente gli offre molte più informazioni dei ricordi del passato. La domanda non è perché sono attratto sessualmente dalla maturità, ma quanto lo sono? Quanto spazio esiste anche per il resto? Come inserire il tutto in un progetto di vita soddisfacente?
Le terapie di conversione
A marzo 2019 durante il congresso mondiale delle famiglie i partecipanti hanno parlato di tesi controverse, tra cui le terapie di conversione o anche dette terapie riparative per l'omosessualità. Durante il convegno queste pratiche sono state definite scientifiche e citate con naturalezza, ma sono pratiche anacronistiche, contrarie alla deontologia professionale e iatrogene per chi le subisce. è importante ribadirne la pericolosità mettendo in dubbio le idee che ne costituiscono le fondamenta.
Non riesco a eiaculare, c’è un rimedio?
Il sessuologo risponde - Non riesco a eiaculare, c'è un rimedio? A 48 anni una persona si pone domande su come risolvere un problema evitato a lungo